Manuport Manuport Terberg VTE Manuport riporta terberg al vte

Da: Ship2shore del 24-3-2008

Altri 8 tug master olandesi per il terminal genovese - Consorzio in arrivo per i clienti meridionali di Fantuzzi.

Parigi – “La consegna dei primi 14 mezzi al Voltri Terminal Europa era avvenuta nell’estate 2005 (Ship2shore n.28/2005): con le 8 macchine appena recapitate completiamo quella commessa”.
Fabio Fiorenzuola, amministratore delegato di Manuport, l’agente italiano di Terberg (oltre che rappresentante di Fantuzzi Reggiane nel Tirreno settentrionale), commenta con queste parole l’ultimo affare concluso con il terminalista facente parte del gruppo singaporegno PSA, che con il colosso olandese, oltre 1.000 unita' prodotte nel 2007, ha un feeling particolare: “Per rimanere in Italia la Vecon di Porto Marghera, altra societa' di PSA, ha recentemente confermato un ordine di quattro ralle uguali a quelle gia' consegnate a Voltri, che dovrebbe riceverne altre quattro quest’anno” spiega Fiorenzuola.
Le nuove macchine di VTE sono invece trattori portuali modello YT 222, con requisiti di sicurezza e antinquinamento Euro 3, motorizzazione Cummins e trasmissione Allison, a trazione posteriore 4 x 2, ideati per la movimentazione nei terminal container: “Si tratta di un prodotto innovativo e altamente affidabile; non a caso, oltre a PSA, uno dei nostri clienti principali e' Contship, che utilizza questi mezzi nelle sue strutture di La Spezia e Cagliari, ma non ancora a Gioia Tauro. Per quest’ultimo terminal abbiamo invece in consegna una straddle carrier di Noell” prosegue il managing director di Manuport.
L’offerta di Terberg, oltre a prodotti per la movimentazione dei container, svaria anche nel settore ro-ro, precisa Fiorenzuola: “La commessa piu' recente riguarda 3 trattori RT 222 a trazione integrale consegnati ad Olbia. Si tratta di mezzi ideali per l’imbarco/sbarco dei rimorchi, caratterizzati da un innovativo sistema di sterzatura e dal particolare design della cabina, realizzato con l’apporto dei maggiori terminalisti nordeuropei di short sea shipping e pensato per garantire al guidatore la massima visibilita', grazie al vetro bombato e alla smussatura di 45° invece di quella tradizionale da 30°, che permettono di evitare i coni d’ombra tipici della manovra di ingresso nella nave”.